Dopo più di due anni, si conclude la collaborazione tra Giuseppe Terracciano e la 2D to 6D. Il “nostro” BIM Manager ha voluto salutare i suoi colleghi e noi gli abbiamo voluto lasciare il più sincero in bocca al lupo.
Con la fine del mese di ottobre, è terminata anche la sua collaborazione con la 2D to 6D. Giuseppe Terracciano, BIM Manager e soprattutto uno dei più longevi componenti del team per tempo e non per età, ha salutato i suoi compagni d’avventura incontrati in questo intenso percorso professionale, prima di intraprenderne uno nuovo.
“Non riesco a scegliere il momento più bello vissuto qui alla 2D to 6D”, ha confessato, “Forse, a caldo, direi quello in cui tutto è iniziato: difficilmente scorderò quando sono stato chiamato da Neri per entrare a far parte del suo team e iniziare qui una nuova esperienza, che si è rivelata poi migliore delle aspettative. Poi c’è stata la docenza al MasterKeen, ci sono state le chiusure dei progetti con i miei colleghi… E tanti altri bei momenti che è impossibile elencare in toto”.
Più di due anni quelli che Terracciano ha trascorso tra le fila della 2D to 6D e chissà quanti i progetti, da lui già menzionati, che ha curato. Tra tutti, proprio come il momento più bello, individuare quello per cui più si è dovuto mettere alla prova è quasi impossibile: “Ogni progetto ha le sue difficoltà e richiede un certo livello d’attenzione: qualcuno può essere stato più impegnativo per la gestione del client, altri per la gestione del team o per le tematiche in oggetto. Posso, però, citare il progetto del Casello Autostradale della Milano-Serravalle, che in tempi brevi ci ha chiamato ad un intenso lavoro, per di più utilizzando software nuovi… Una bella sfida!”.

Il Giuseppe Terracciano che saluta oggi la 2D to 6D è sicuramente cresciuto rispetto alla prima volta che ha varcato la porta dei nostri uffici. Basti solo pensare che è entrato da BIM Specialist e ne sta uscendo da Manager, anche se ha specificato di non tenere a questi titoli: “Non è l’etichetta che mi ha cambiato, ma sono cambiato nell’approccio di condivisione del percorso con i nuovi colleghi, accrescendo sempre di più la volontà di raggiungere obiettivi comuni. Poi, sì, penso di aver affinato tanti aspetti, dalla comunicazione agli aspetti tecnici e gestionali. Ma anche questo è collegato al lavoro di squadra: il team mi ha permesso di “rubare” e condividere in maniera naturale queste piccole grandi informazioni quotidianamente”.
Un team che, infine, ha salutato così: “Mi piacerebbe rivolgere a ciascuno dei miei compagni un pensiero specifico, ma visto che sarebbe impossibile farlo qui, lascio questo messaggio per tutti, anche per chi arriverà in futuro: se volete un ambiente davvero dinamico e amate mettervi alla prova, la 2D to 6D è l’eccellenza che cercavate. Vorrei anche ringraziare ognuna delle persone che ho incontrato durante questo percorso, dai colleghi alle realtà con cui ho lavorato: ciascuno, in maniera diversa, ha contribuito al mio arricchimento, offrendomi la possibilità di vedere le cose sotto tanti punti di vista, e di questo ne sono orgoglioso. Non farò nomi, anche in questo caso, poiché non menzionare qualcuno o menzionarlo in fondo alla lista sarebbe come dargli una priorità minore rispetto a quella che effettivamente ha. Mi auguro di aver lasciato anche io qualcosa a loro: in primis, la passione, la serietà e la perseveranza che serve per raggiungere gli obiettivi”.
Possiamo rassicurare il “nostro” Giuseppe Terracciano: la passione, la serietà e la perseveranza che hanno contraddistinto il suo lavoro in questi anni sono state costanti che non dimenticheremo di certo. A lui va il più grande in bocca al lupo per il suo futuro, da parte del nostro owner Neri Lorenzetto Bologna e di tutto il team della 2D to 6D.