Nuovo appuntamento con la nostra rubrica. Per il mese di luglio abbiamo intervistato Domenico Longo, uno degli autori di “Autodesk® Revit per impianti MEP”. Ma con lui non abbiamo parlato solo del libro…
Domenico Longo, protagonista del mese per la rubrica “La 2D to 6D incontra” è un BIM Specialist e un formatore, nonché uno degli autori di “Autodesk® Revit per impianti MEP”. Il libro è stato anche uno degli argomenti trattati nell’intervista a Emiliano Segatto; ma con Domenico Longo lo vedremo da un punto di vista diverso. Il punto di vista di chi, appunto, ha lavorato ad un intero capitolo del volume e che può raccontarci il prima, il durante… E tanto altro.
Nella nostra intervista, infatti, non ci siamo soffermati solo sulla “Guida avanzata per l’implementazione BIM di sistemi meccanici, idraulici ed elettrici”: perché il punto di vista di Domenico Longo è pure quello di un giovane professionista che fa dell’entusiasmo la chiave del suo lavoro. E non è affatto un aspetto da sottovalutare.
Lo scorso marzo è uscito “Autodesk® Revit per impianti MEP”, una pubblicazione che porta anche la tua firma. Sin da subito si è rivelata un grandissimo successo, tant’è che dopo poche settimane era già sold-out. Te lo aspettavi o per te è stata una sorpresa?
Per rispondere a questa domanda penso convenga prima fare una veloce riflessione sullo stato dell’arte del BIM in generale. Innanzitutto, dobbiamo considerare che negli ultimi cinque o sei anni abbiamo assistito a livello globale ad un progressivo aumento di persone, società ed università che si sono alfabetizzate alla metodologia definendone, sempre più nel dettaglio, quelli che sono i processi, le normative e i flussi di lavoro legati ai software. E, a proposito di software, in Italia, come anche in tante altre parti del globo, lo strumento di BIM authoring che più di tutti ha suscitato il maggior interesse è stato per l’appunto Autodesk Revit. Inizialmente, i primi forum online e le prime pubblicazioni inerenti allo stesso sono state incentrate prevalentemente sulla disciplina architettonica. Successivamente, però, sono entrati nel mercato anche alcuni libri che trattavano le altre discipline, tra cui proprio il MEP (Mechanical, Electrical and Plumbing), ma esistevano delle carenze per la lingua italiana. Ecco perché l’idea di diffondere un manuale di questo tipo è divenuta più che mai naturale.
Quindi, mi aspettavo questo successo? Sì, fin da subito le aspettative di vendita sono state positive, ma più che altro ragionando a medio/lungo termine. Invece, già in pochissimo tempo il volume ha riscosso tanto interesse: è sicuramente motivo di gioia e soddisfazione per tutti gli autori.
Il titolo completo del libro è “Autodesk Revit per impianti MEP. Guida avanzata per l’implementazione BIM di sistemi meccanici, idraulici ed elettrici”. Cosa vuol dire, in ottica di fruibilità del volume, aver scelto proprio l’espressione “guida avanzata”?
Come giustamente viene evidenziato, non è affatto una scelta casuale. Questa pubblicazione nasce e arriva in seguito all’uscita di diverse edizioni del libro inerenti allo stesso software, ma per l’aspetto architettonico. Per chi non conoscesse ancora Autodesk Revit, una delle sue peculiarità è proprio quella di condividere in maniera trasversale le sue logiche di funzionamento su tutte e tre le discipline, ovvero architettonica, strutturale ed impiantistica. Quindi, questa impostazione del programma fa sì che, per produrre in maniera corretta un modello digitale informativo, si debbano conoscere a tutto tondo le funzioni proposte, in quanto alcune dipendono in maniera diretta dalle altre. Ecco perché l’ultimo libro è stato pensato sia come un continuo della pubblicazione precedente, sia per tutte quelle persone che hanno già una buona conoscenza di Autodesk Revit ma che si avvicinano per la prima volta all’ambiente MEP. Fornisce contenuti adatti non ad operatori e BIM Specialist che devono produrre il modello, ma anche a BIM Coordinator e BIM Manager che hanno la necessità di avere una visione più ampia di come il software si rapporta alle discipline.
Se volessimo, dunque, sintetizzare il tutto, potremmo dire che “Autodesk Revit per impianti MEP”:
- è il continuo del libro dedicato alla parte di architettura, così da non riprendere qui i concetti già esplicati precedentemente;
- non prevede spiegazioni per utenti alle prime armi;
- è un manuale per l’implementazione di un modello digitale impiantistico non volto alla progettazione degli impianti.